28:2 «Figlio dell'uomo, parla al principe di Tiro: Dice il Signore Dio: Io sono un dio, siedo su un seggio divino in mezzo ai mari, mentre tu sei un uomo e non un dio, hai uguagliato la tua mente a quella di Dio,
28:3 ecco, tu sei più saggio di Daniele, nessun segreto ti è nascosto.
28:4 Con la tua saggezza e il tuo accorgimento hai creato la tua potenza e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
28:5 con la tua grande accortezza e i tuoi traffici hai accresciuto le tue ricchezze e per le tue ricchezze si è inorgoglito il tuo cuore.
28:6 Perciò così dice il Signore Dio: Poiché hai uguagliato la tua mente a quella di Dio,
28:7 ecco, io manderò contro di te i più feroci popoli stranieri; snuderanno le spade contro la tua bella saggezza, profaneranno il tuo splendore.
28:8 Ti precipiteranno nella fossa e morirai della morte degli uccisi in mezzo ai mari.
28:9 Ripeterai ancora: «Io sono un dio», di fronte ai tuo uccisori? Ma sei un uomo e non un dio in balìa di chi ti uccide.
28:10 Della morte dei non circoncisi morirai per mano di stranieri, perché io l'ho detto». Oracolo del Signore Dio.
28:11 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
28:12 «Figlio dell'uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio: pieno di sapienza, perfetto in bellezza;
28:13 in Eden, giardino di Dio, tu eri coperto d'ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici e diaspri, zaffìri, carbonchi e smeraldi; e d'oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature, preparato nel giorno in cui fosti creato.
28:14 Eri come un cherubino ad ali spiegate a difesa; io ti posi sul monte santo di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
28:15 Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando sei stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità.
28:16 Crescendo i tuoi commerci ti sei riempito di violenza e di peccati; io ti ho scacciato dal monte di Dio e ti ho fatto perire, cherubino protettore, in mezzo alle pietre di fuoco.
28:17 Il tuo cuore si era inorgoglito per la tua bellezza, la tua saggezza si era corrotta a causa del tuo splendore: ti ho gettato a terra e ti ho posto davanti ai re che ti vedano.
28:18 Con la gravità dei tuoi delitti, con la disonestà del tuo commercio hai profanato i tuoi santuari; perciò in mezzo a te ho fatto sprigionare un fuoco per divorarti. Ti ho ridotto in cenere sulla terra sotto gli occhi di quanti ti guardano.
28:19 Quanti fra i popoli ti hanno conosciuto sono rimasti attoniti per te, sei divenuto oggetto di terrore, finito per sempre».
28:20 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
28:21 «Figlio dell'uomo, volgiti verso Sidòne e profetizza contro di essa:
28:22 Annunziale: Dice il Signore Dio: e mostrerò la mia gloria in mezzo a te. Si saprà che io sono il Signore quando farò giustizia di te e manifesterò la mia santità.
28:23 Manderò contro di essa la peste e il sangue scorrerà per le sue vie: cadranno in essa i trafitti di spada e questa da ogni parte graverà; e sapranno che io sono il Signore.
28:24 Non ci sarà più per gli Israeliti un aculeo pungente, una spina dolorosa tra tutti i suoi vicini che la disprezzano: sapranno che io sono il Signore».
28:25 Così dice il Signore Dio; «Quando avrò radunato gli Israeliti di mezzo ai popoli fra i quali sono dispersi, io manifesterò in essi la mia santità davanti alle genti: abiteranno il paese che diedi al mio servo Giacobbe,
28:26 vi abiteranno tranquilli, costruiranno case e pianteranno vigne; vi abiteranno tranquilli, quando avrò eseguito i miei giudizi su tutti coloro che intorno li disprezzano: e sapranno che io sono il Signore loro Dio».